Euroluce 2025: 5 progetti sostenibili dove la luce si fa design consapevole

Dalle nuove tecnologie fino alle sperimentazioni materiche, a Euroluce 2025 sono state tante le proposte che affrontano il difficile tema della sostenibilità.
Dalle nuove tecnologie fino alle sperimentazioni materiche, a Euroluce 2025 sono state tante le proposte che affrontano il difficile tema della sostenibilità.
Cover photo: Corka by Zero – ph. courtesy Salone del Mobile.Milano

L’attenzione del mondo del lighting design verso soluzioni a basso impatto ambientale e responsabili è sempre più evidente: l’edizione 2025 di Euroluce, appena conclusa, lascia in eredità prodotti e soluzioni che affrontano il tema della luce in maniera responsabile. Dalle nuove tecnologie fino alle sperimentazioni materiche, abbiamo selezionato cinque progetti che mostrano i diversi approcci verso la sostenibilità.

Suninside di Como Lighting, la luce come cura

Como Lighting, per la prima volta a Euroluce, è specializzata nella progettazione e produzione di soluzioni bespoke per l’illuminazione: ogni prodotto esposto ha una storia da raccontare e il progetto Suninside è uno di questi. Partendo dalla tecnologia dei sistemi di illuminazione GrowLine – di foto-fitostimolazione progettati con un team di agronomi interno all’azienda – l’azienda ha sviluppato una struttura portatile in metallo con lampada integrata, al cui interno si trova un piccolo giardino aromatico accessibile anche da seduti o in carrozzina.

1. Suninside by Como Lighting - Ph. Courtesy La Provincia

Suninside nasce per stimolare l’olfatto e la memoria dei pazienti di Villa San Benedetto Menni, struttura assistenziale che si occupa di malattie neurodegenerative.

2. Suninside by Como Lighting – Design Team Como Lighting

Somnĭum di Carlotta de Bevilacqua per Artemide 

Progettato da Carlotta de Bevilacqua, Somnĭum è una delle novità di Artemide che guarda alla sostenibilità: un sistema di illuminazione creato attraverso una cella ottica brevettata che integra la lente e l’antiglare (anti abbagliamento) in un unico elemento trasparente, evitando componenti superflui. La luce morbida e controllata si diffonde con una doppia emissione, diretta e indiretta, e garantisce un’atmosfera naturale e confortevole.

3. Somnĭum by Artemide – Designed by Carlotta de Bevilacqua

Il sistema riduce l’utilizzo di materiale – alluminio spazzolato per il corpo e PMMA per il diffusore – e quindi anche il peso totale del prodotto. Grazie ai suoi moduli lineari e curvi Somnĭum è versatile e si adatta a tutti gli spazi.

4. Somnĭum by Artemide – Designed by Carlotta de Bevilacqua - Ph. Courtesy Artemide

La leggerezza di Duna, disegnata da Cecilie Manz per Vibia

Disegnata da Cecilie Manz e mostrata in anteprima a Euroluce 2025, Duna è una delle nuove collezioni di Vibia, caratterizzata dalla materialità: quello che colpisce è l’estetica delicata e naturale data dalla carta washi. Tutti i modelli presentano un paralume generoso, con i bordi lasciati al naturale. Sorretto da uno stelo, o da una base in vetro opalino, o a sospensione, l’effetto è sempre quello di leggerezza e morbidezza e il suo spessore ridotto permette anche di illuminarsi nella parte superiore. La versione con la base in vetro ha un doppio controllo che permette di regolare intensità e atmosfera.

5. Duna by Vibia – Designed by Cecilie Manz

La sperimentazione materica di Foscarini

Alicudi, Filicudi e Panarea sono il nuovo progetto di Alberto e Francesco Meda per Foscarini. Una collezione di pezzi unici: tre modelli in cui il paralume è sempre diverso perché creato dagli scarti di lavorazione della pietra lavica e bio-resine. Grazie alla collaborazione con Ranieri, art director Francesco Meda e David Lopez Quincoces, il nuovo materiale permette di ottenere spessori ridotti, fino a 8-10 mm, pur mantenendo la resistenza della lava naturale. Ogni modello presenta quindi una texture irregolare e unica, arricchita da porosità e vuoti. Come ci hanno raccontato da Foscarini, il materiale può essere riciclato e reintrodotto nella produzione di nuovi modelli.

6. Alicudi, Filicudi, and Panarea by Foscarini – Designed by Alberto and Francesco Meda

Corka di Samuel Wilkinson per Zero

Un altro prodotto interessante che gioca con i materiali e la sostenibilità, già svelato alla Stockholm Design Week, è Corka di Samuel Wilkinson, progettato per l’azienda svedese Zero. La lampada a sospensione utilizza un cavo in lino tessile e come corpo un cono in sughero naturale riciclato, in tre diverse fantasie.

7. Corka by Zero – Designed by Samuel Wilkinson

Corka nasce dalla volontà del designer britannico di realizzare un prodotto con un unico materiale sostenibile (oltre alle componenti elettriche): per creare il paralume, il sughero granulato viene pressato ottenendo una struttura compatta e solida.

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