Sovente, l’umorismo si intreccia con la cultura del design e della progettazione. Un oggetto divertente può aiutare ad evadere dalla routine, viene istintivamente utilizzato senza alcuna soggezione, e l’ironia può essere una chiave di lettura per reinventare gli oggetti, a patto che questi non perdano funzionalità. Il divertimento sottile appartiene a chi inventa e a chi usa, arricchisce con il sorriso la quotidianità, potenzia l’immaginazione.
Lampade a Sospensione, da Tavolo, da Parete e da Terra
Sono molte le lampade di design classiche che scommettono sul binomio luce e ironia. I Fratelli Castiglioni hanno realizzato la lampada Toio come un ready made che ricorda una canna da pesca al cui filo ha abboccato un faro d’automobile, Bruno Munari ha inventato le sospensioni Falkland usando delle calze da donna, Ingo Maurer ha fatto del tratto dissacrante la sua cifra stilistica.
9 esempi di lampade di design, tra grandi classici e prodotti meno conosciuti, che puntano tutto sul binomio luce e ironia:
1. Martí Guixé | Do Scratch | Droog Design | 2002
Con un’e-mail inviata a Renny Ramakers e Gijs Bakker di Droog Design, il creativo spagnolo ha chiesto di acquistare un’applique quadrata standard di Philips e di dipingerla di nero opaco. Il risultato è una lampada “lavagna” su cui gli utenti possono disegnare o graffiare la superficie, liberando porzioni dalla vernice e modulando, in maniera intuitiva, l’emissione luminosa.
2. Denis Santachiara | Notturno Italiano | Yamagiwa | 1985
L’invito a «contare le pecore» per prendere sonno ha ispirato il progettista, autore di una lampada che proietta sul muro il passaggio lento e continuo degli ovini. Una gag di design che diverte e aiuta il rilassamento.
3. Ingo Maurer | Bulb | 1968
Esempio di iperbole tipica della cultura pop, questa gigantesca lampadina contiene allusioni ironiche legate alla sua forma e al suo uso. Un bulbo sovradimensionato diventa, al contempo, lampada e sorgente.
4. Hector Serrano | Clothes Hanger | Droog Design | 2001
Strizza l’occhio al concetto di ready made questa gruccia a muro con lampadina. I capi di abbigliamento diventano paralume, per una lampada di design camaleontica che si mimetizza in maniera irriverente.
5. Front Design | Surface Tension Lamp | 2012
Fantasiosa e delicata, la sospensione sembra una bolla di sapone iridescente pronta a esplodere. Il gioco tra corporeo e incorporeo viene portato, in questo oggetto, a un livello superiore.
6. Tejo Remy | Milk Bottle Lamp | Droog Design | 1991
Oggetto piccolo e rigoroso, è un dispositivo-scultura che emette una luminescenza inaspettata.
7. Marcantonio | Idea | Slamp
Magicamente sospesa su una struttura in ottone satinato o direttamente appesa a muro, Idea gioca con il linguaggio fumettistico che associa al bulbo una trovata geniale. La sua ironia è più concettuale che formale, ma l’estetica minimalista colpisce dritto al segno.
8. Lorenzo Damiani | Packlight | Autoproduzione | 1995
Packaging e prodotto sono la stessa cosa in questa adorabile lampada di design, un’invenzione che gioca con l’ironia e il gesto inatteso, offrendo una soluzione che scardina il linguaggio progettuale.
9. Paul Cocksedge | Life 01 | Flos | 2009
Questo vaso va oltre il suo ruolo decorativo per interni, diventando un’allegoria della caducità della vita. Si illumina quando vi viene inserito un fiore, ma la luce svanisce lentamente man mano che il fiore appassisce. Life 01 unisce luce, acqua e vita organica creando un’atmosfera che stimola la riflessione, in modo simile a una vanitas o a una natura morta.